Dopo l'incontro con Don Ciotti, i ragazzi della nostra scuola hanno partecipato il 21 Marzo alla Giornata della Memoria e dell'Impegno, svoltasi a Bologna, nel ventennale della nascita di Libera.
Lo slogan scelto quest'anno è stato "La verità illumina la giustizia". Le vittime innocenti di mafie, oltre che dal ricordo, sono legate dalla domanda di verità e giustizia da parte dei loro familiari. Ancora oggi, infatti, per il 50% delle vittime innocenti di mafia non è stata fatta verità e, quindi, giustizia.
I nostri ragazzi sono stati presenti, insieme ad altre duecentomila persone, ad abbracciare simbolicamente i familiari delle vittime. Volti sereni, incuriositi da canti, suoni, cori, sventolio di bandiere con i colori di Libera. E' difficile da spiegare e da raccontare, bisogna viverla come esperienza.
Grazie a chi l'ha resa possibile, ai genitori che hanno partecipato e a quelli che ci hanno affidato i loro figli, agli autisti della Tep che hanno donato una giornata del loro lavoro e ai docenti che hanno dato la loro disponibilità ad accompagnare i ragazzi.
Cosa resta ? Tante emozioni, i sorrisi, le riflessioni e la speranza di veder germogliato il seme della consapevolezza e della responsabilità .
"In questa notte scura,
qualcuno di noi,
nel suo piccolo,
è come quei "lampadieri"
che, camminando innanzi,
tengono la pertica rivolta all'indietro,
appoggiata sulla spalla,
con il lume in cima.
Così "il Lampadiere" vede poco davanti a sè,
ma consente ai viaggiatori di camminare più sicuri.
Qualcuno ci prova.
Non è per eroismo o narcisismo,
ma per sentirsi dalla parte buona della vita.
Per quello che si è”
Tom Benettollo