Le alunne e gli alunni delle classi II A e II C della Scuola Secondaria hanno indetto una conferenza stampa nell'Aula Magna dell'Istituto per presentare il progetto "La memoria: dall'immaginario narrativo alla testimonianza. Storie di resistenza e nuove resistenze.", progetto di ricerca che aderisce a "conCittadini", promosso dall'Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna.
Erano presenti: il dott. Giovanni Gaulli, dirigente scolastico, Rina Saccani, presidente dell'ANPI Torrile, Lucia Frasanni, assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Torrile, e Gianni Tagliavini, figlio di Armando, partigiano Lupo. Dopo i saluti istituzionali gli studenti hanno letto il seguente comunicato stampa, in cui hanno spiegato il percorso realizzato e le attività conclusive, svolte col partenariato del Comune di Torrile, dell'ANPI Torrile, di Libera Parma e dell'Istituto Storico della Resistenza di Parma.
Il percorso che abbiamo svolto ha come base queste tre parole chiave: legalità, memoria e resistenza. Per noi la legalità non è solo rispetto delle regole, ma anche una sfida verso una società che, nel riconoscere i diritti di tutte le sue componenti, vuole essere libera dalle oppressioni di ieri e di oggi. Tra i diritti mettiamo al primo posto il diritto alla dignità del lavoro come citato dall’articolo 1 della Costituzione. Il lavoro legale, il lavoro sicuro è il terreno su cui si giocano molti destini del contrasto alle mafie. L’altra parola chiave è la memoria perché ogni comunità deve avere il dovere del ricordo che, dando voce ai testimoni del presente e del passato, deve trasformarsi in consapevolezza e in responsabilità, che è l'obbiettivo di ogni coscienza civile. Per raggiungere questi obiettivi abbiamo lavorato sulle figure che hanno fatto la resistenza sul nostro territorio e sulla memoria delle vittime innocenti delle mafie, partendo dalla toponomastica del nostro Comune. Abbiamo incontrato e intervistato i testimoni Gianni Tagliavini, figlio di Armando partigiano Lupo, e Gianluca Campana, figlio di Mario partigiano Stalin. Ci siamo preparati per il 21 marzo incontrando e confrontandoci con un referente di Libera Parma e l’assessore Lucia Frasanni che ha illustrato l’adesione del Comune di Torrile ad Avviso Pubblico. Il 21 marzo abbiamo partecipato alla Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Prima della partenza del corteo abbiamo assistito alla commemorazione del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa alla presenza del Prefetto di Parma, dei rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, del sindaco del Comune di Torrile e del presidente del Consiglio del Comune di Parma. In rappresentanza delle classi, due nostri compagni hanno letto i testi scritti su Carlo Alberto Dalla Chiesa ed Emanuela Setti Carraro. Inoltre il 25 Aprile parteciperemo alla Festa della Liberazione, e cogliamo l’occasione per invitarvi a questa importantissima giornata, durante la quale racconteremo, attraverso i nostri lavori, le storie e le biografie che abbiamo raccolto. Noi, prima della Festa della Liberazione assisteremo a due spettacoli teatrali che rappresentano il termine di questo nostro percorso: “W Prove di resistenza” al Teatro delle Briciole di Parma e “- OFFICINELIBERTA’ – l’Onda della Madonnina il grande sciopero dei tranvieri milanesi del marzo 1944 – marzo 2014”, di Fogliazza ( Gianluca Foglia), che offre l'opportunità per riflettere su un’altra forma di resistenza come quella per la difesa del posto di lavoro. Abbiamo anche pensato per il 7 giugno, in occasione della festa finale della scuola, di creare una Lezione Capovolta che presenteremo alle nostre famiglie. I materiali prodotti sono stati pubblicati sui blog di classe ai seguenti link:
diariodiunaclassea.wordpress.com
diariodiunaclassec.wordpress.com
