La classe terza della scuola primaria G.Rodari di Torrile ha partecipato al progetto bandito dal MIUR: LA SCUOLA PER EXPO 2015
Per questo lavoro di educazione alimentare sono stati invitati in Palazzo Italia all’Expo per illustrare il lavoro in classe con l’aiuto delle slide già inviate e che sono visibili nella pagina Vivaio scuole http://www.vivaioscuole.it/?paged=48
Il Progetto svolto nel periodo settembre-gennaio è stato un percorso di educazione alimentare al consumo consapevole e sostenibile dal titolo ARCOBALENO DEGLI ALIMENTI. Le insegnanti hanno pensato ad un progetto di educazione ai consumi ed educazione alimentare con l’obiettivo di promuovere una didattica del cibo e dell’alimentazione.
Per fare ciò hanno usato un metodo laboratoriale che ha compreso cinque lezioni pratiche ognuna con la preparazione di un piatto.
La prima lezione sull’ORIGINE DEGLI ALIMENTI: mondo animale, vegetale e minerale si è conclusa con la preparazione del MÜSLI SVIZZERO
La seconda lezione ARCIMBOLDO DI VERDURE è finita con un coloratissimo PINZIMONIO OLIO E SALE
La terza sul latte, panna e burro ci ha rallegrato con IL BURRO FAI DA TE
La quarta sui cereali ci ha portato a conoscere un chicco speciale : la QUINOA
E per finire l’ultima lezione sulla PIRAMIDE alimentare ci ha fatto scoprire un menu variegato da cinque gruppi di alimenti. A coronamento di questo lavoro il Settore scuole dell’Expo ci ha invitato e domenica 21 giugno, alcuni bambini, assieme ai loro genitori a all’Insegnante Antonella Munetti, si sono recati in rappresentanza dell'intera classe all'Expo a Milano.
La mattina hanno, piacevolmente e con competenza, raccontato il loro progetto ai visitatori del Palazzo Italia, intervistati dalla Dr.ssa Patrizia Galeazzo.
Unica classe della provincia di Parma a partecipare all'iniziativa, ai bambini è stato consegnato il riconoscimento di “Orgoglio Italia” che hanno portato al petto, con fierezza, tutta la giornata.
Nel pomeriggio visita ai padiglioni di Expo, e, tra Azerbaigian,Thailandia, Angola, Brasile...hanno visitato virtualmente zone e Paesi lontani, per poi rientrare, a notte fonda, a Torrile, con il sorriso sulle labbra e gli occhi pieni di immagini nuove e variamente colorate.