Oggi abbiamo mangiato l'insalata del nostro orto!
Qualche mese fa non ce lo saremmo nemmeno immaginato...
E' cominciato tutto prima di Pasqua, dopo mesi di progettazioni, relazioni, idee e discorsi, era il momento di fare! Con l'aiuto di alcuni genitori sono stati costruiti sei cassoni di legno che sono stati montati e impermeabilizzati con un impregnante trasparente insieme ai bambini.
Nei giorni seguenti con l'aiuto del Giardiniere del Comune e dei suoi collaboratori è stata vangata l'area sottostante i cassoni e gli stessi sono stati riempiti di terra, terriccio e ammendante (stallatico in pellets).
I bambini hanno zappettato, rastrellato e pareggiato il terreno.
Sei bei cassoni pieni di terra pronti per essere piantumati, in tutto il nostro orto è di sei metri quadrati.
Gli attrezzi e le piantine, acquistati al BRICO CENTER hanno trovato così il loro immediato utilizzo.
Insalata, spinaci, erbette, aglio e cipollotti, fragole e pomodori, zucchini e erbe aromatiche queste sono state le varietà scelte dagli scolari in base al tipo di clima, al periodo di maturazione e allo spazio a disposizione.
Ogni classe ha avuto l'incarico di seguire l'orto in un pomeriggio dopo la mensa in modo che tutti i giorni della settimana fosse annaffiato e curato.
Siamo partiti per le vacanze di Pasqua che era già tutto pronto! Qualche bambino che abita vicino alla scuola è andato a controllare nei giorni festivi e ancora lo fanno nei fine settimana.
Tutti sono coinvolti e amano molto perdere qualche decina di minuti ogni giorno per vedere i progressi; i piselli che fioriscono, i pomodori che hanno già dei piccoli frutti verdi, intanto qualcuno mastica una fogliolina di menta e controlla che le chiocciole non si mangino tutto.
Una esperienza straordinaria che avrà una pausa estiva, naturalmente, ma che continuerà a settembre con le varietà autunnali.
Una didattica inclusiva e sensibile. Imparare con le mani nella terra, grazie alla terra: l'orto come strumento educativo ha messo radici anche a Torrile.
I bambini che seguono l'orto hanno effettivamente una maggiore conoscenza e sensibilità sui temi di sostenibilità e alimentazione. Curando le foglioline che sbucano e il primo fior di zucchina che fa capolino s'impara il valore del cibo, s'imparano il gusto e la salute. Non solo: l'orto insegna anche l'ecologia e la solidarietà. E cioè: non sprecare il cibo da una parte, proteggere la natura e il territorio dall'altra. E poi, lavorare la terra insieme creando un senso d'appartenenza e di comunità.
Un percorso impegnativo, ma che dà i suoi frutti, con questo progetto abbiamo partecipato all'iniziativa Coldiretti UN ORTO DI CLASSE.