Al via nei prossimi giorni anche all’IC Torrile le prove standardizzate nazionali predisposte dall’INVALSI (Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema educativo di istruzione e formazione) per l’anno scolastico 2021/2022.
Si tratta di rilevazioni sugli apprendimenti delle alunne e degli alunni, effettuate in tutte le scuole italiane come attività ordinaria, che contribuiscono al processo di autovalutazione delle istituzioni scolastiche e forniscono utili informazioni per il progressivo miglioramento dell’efficacia dell’azione didattica.
Le prove si terranno nei giorni
- dal 7 al 13 aprile 2022 nelle classi terze della scuola secondaria di primo grado;
- 6 e 9 maggio 2022 nelle classi seconde della scuola primaria;
- 5, 6 e 9 maggio 2022 nelle classi quinte della scuola primaria.
Maggiori informazioni sulle prove standardizzate possono essere reperite sul sito dell’INVALSI:
- pagina specifica dedicata alle prove
https://invalsi-areaprove.cineca.it/index.php?get=static&pag=home_rn
- Le prove Invalsi secondo l’INVALSI - in breve (o per saperne di più)
https://invalsi-areaprove.cineca.it/docs/2018/LE_PROVE_INVALSI_SECONDO_INVALSI_in_breve.pdf
Un ringraziamento alla classe 3C della scuola secondaria "Falcone e Borsellino" che ha partecipato alla "Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie" e condivide con tutto l'istituto un breve e significativo resoconto dell'iniziativa:
Il 21 marzo 2022 è la “Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”. Una giornata importante a cui noi ragazzi della classe 3 C abbiamo avuto l'onore di partecipare in rappresentanza della nostra Scuola secondaria di I grado “Falcone-Borsellino”. La manifestazione si è svolta a Parma nel Parco Ducale davanti al Comando dei Carabinieri in collaborazione con Libera. Appena giunti sul luogo ci siamo resi conto del contesto formale in cui ci trovavamo e dell'impegno che ogni singola persona impiega per far sì che questa giornata sia ricordata da tutti e sia un elogio per chi ha lottato contro queste forze, però non ha ancora avuto giustizia. Ma ancora più importante è trasmettere alle nuove generazioni la cultura della libertà e che bisogna avere il coraggio di combattere ogni sfida senza aver paura, proprio come ha fatto chi si è opposto alle mafie.
Noi studenti e il nostro dirigente scolastico Lorenzo Cardarelli abbiamo letto i nomi delle vittime innocenti delle mafie. Leggendo quei nomi abbiamo provato un forte senso di responsabilità, è stato come se dovessimo rappresentare le vite di chi non c’è più, per questo motivo è stata un’opportunità unica, che ci ha realizzato come ragazzi responsabili.
Abbiamo pensato anche ai loro familiari, che hanno vissuto quel lutto, che hanno lottato e lottano per sapere ciò che veramente è successo, affinché non si ripeta più!
Disposizioni e gestione casi Covid dal 1° aprile 2002 - Circolare prot. n. 1665 del 01/04/2022
Il 21 febbraio si è celebrata la giornata internazionale della lingua madre, una ricorrenza istituita nel 1999 dall’Unesco, per promuovere la diversità linguistica e culturale e il multilinguismo. La data non è casuale ed è legata a un avvenimento drammatico avvenuto il 21 febbraio del 1952: alcuni studenti bengalesi dell’Università di Dacca furono uccisi dalle forze di polizia del Pakistan ( che allora comprendeva anche l’attuale Bangladesh) mentre protestavano per il riconoscimento del bengalese come una delle due lingue nazionali.
Come sosteneva Nelson Mandela: “Parlare a qualcuno in una lingua che comprende consente di raggiungere il suo cervello. Parlargli nella sua lingua madre significa raggiungere il suo cuore“.
La lingua materna è la lingua delle emozioni e della creazione della propria identità; il codice materno contiene parole che sussurrano, consolano, sgridano, rassicurano, insegnano, influenzano e costruiscono la storia personale e il mondo che ci circonda.
La giornata di celebrazione della Lingua Madre è l’occasione per conoscere, riconoscere e valorizzare le lingue del nostro vivere quotidiano e sottolineare l’importanza delle lingue di origine compresi i dialetti italiani e non.
Proprio per sensibilizzare le bambine e i bambini a questa tematica interculturale, i docenti del nostro istituto li hanno coinvolti nella realizzazione di cartelloni, di cartelli plurilingue, nella partecipazione ad incontri con mediatori linguistico culturali e in altre attività svolte in classe.
Un ringraziamento agli insegnanti per l’attenzione a questo fondamentale tema e per la valorizzazione di questa importante celebrazione.
Di seguito alcune immagini delle attività realizzate a scuola.